Pastiglie Valda


«Uno che vende della birra calda, due spacciatori di pastiglie valda,
un poliziotto brutto e corrotto con la foto di Gambadilegno sul cruscotto»

Stefano Benni "Ma che notte è"

 

Valda è la marca che dal 1905 produce pastiglie balsamiche a base di levomentolo e olio essenziale di eucalipto dedicate al trattamento delle irritazioni delle vie respiratorie.

Terminate le pastiglie, spesso le scatole di metallo dorate delle stesse vengono conservate e riutilizzate come contenitori di spilli, bottoni, chiodi e altri piccoli oggettiI, anche per questo motivo Valda è rimasta nella memoria collettiva e ha assunto l’immagine di un prodotto vintage.

Nel 1905 a Parigi il farmacista Henri Edmond Canonne decide di fabbricare da sé un nuovo medicinale per calmare le infezioni delle vie respiratorie. In quell'anno apre una grande farmacia/laboratorio accanto alla Gare de l'Est e vende il prodotto anche sulle banchine della stazione.

In Francia ottiene un grande successo.L'anno successivo il prodotto viene commercializzato in Italia e, dal 1908, esportato in più di trenta paesi.

Canonne è uno dei primi imprenditori a comprendere l'importanza della comunicazione. Per pubblicizzare le sue pastiglie inventa il Dottor Valda, un anziano personaggio dall'aria rassicurante che racconta al pubblico i benefici delle nuove caramelle. Il Dottor Valda inizia a comparire su manifesti e disegni illustrati dai più grandi artisti dell'epoca. Inoltre, si trova sui cataloghi di vendita per corrispondenza, scatole da fiammiferi illustrate, fino all'idea innovativa di Canonne di pubblicizzarle anche sui vagoni dei treni.

Sull’origine del nome delle pastiglie, si è dibattuto a lungo, in quanto lo stesso ideatore non ha mai dato spiegazioni circa l’origine della denominazione del marchio. In generale si pensa che la parola “Valda” si sia originata dalla fusione di due termini latini, valetudo e dare, ma c’è anche chi crede che Valda sia l’anagramma di Daval, la via in cui era presente lo stabilimento che produceva le pastiglie, ed altri pensano che sia più semplicemente il nome dell’amante russa di Canonne.

Le Pastiglie Valda, in principio, sono vendute dallo stesso farmacista per strada, in particolare alla Gare del’Est di Parigi, e solo successivamente si avvia la produzione industriale. Le pastiglie sono a base di estratti vegetali, quali la menta piperita, l’eucalipto, gomma pura del Senegal e zucchero. Un prodotto semplice ma efficace, tanto che le pastiglie Valda sono prodotte ancora oggi.In Italia, lo stabilimento per la produzione delle pastiglie rimane aperto a Milano dagli anni Quaranta come Laboratori Valda-Stabilimenti Pastival S.p.A. fino agli anni Ottanta in via Riva di Trento 13.

Nel 1966, con la nuova denominazione, viene aperta una seconda sede produttiva a Settala (MI). Nel 1983 la Valda S.p.A. trasferisce la sede milanese in via Giuseppe Colombo 40, poi in viale Ortles 12, poi a Baranzate di Bollate (MI), quando il marchio e la licenza vengono acquistati dalla Zambeletti, e infine a Verona, ma ormai Zambeletti è stata venduta alla multinazionale Glaxo.