La Golia di Davide Caremoli


Nel 1913 il giovane Davide Caremoli fonda un'azienda di produzione di caramelle in una bella palazzina di via Vallazze al 12, all'angolo con via Luosi, a pochi passi da piazzale Loreto (allora Rondò Loreto) e da Città Studi.

Si specializza in caramelle balsamiche ma l'azienda non riesce a trovare un prodotto particolare che la contraddistingua dalla vasta di quei tempi.Il Caremoli decide quindi di rischiare mettendosi a produrre qualcosa di assolutamente nuovo e insolito, una minuscola caramellina di liquirizia, rotonda e gommosa (1,3 cm. di diametro per 0,5 cm. di spessore), a base di liquirizia, balsamica e rinfrescante.

All’interno dell’azienda, date le sue dimensioni, si dice che la caramella non sia destinata ad avere grande successo per via delle sue piccole dimensioni. Tutti i collaboratori e familiari cercarono di dissuaderlo dal rischiare con un prodotto che avrebbe sicuramente fallito.

E’ il 1945 e a Roma la Comunità Ebraica del ghetto di Roma si sta adoperando per stimolare la lenta e difficile ripresa economica. Tra coloro che sono riusciti a riavviare la propria attività c’è Alberto Piperno, conosciuto da tutti come il cioccolataro di piazza (termine usato dagli ebrei romani per indicare il quartiere ebraico), il quale vende caramelle sciolte su un banchetto fuori dal negozio del nonno, proprietario del forno del ghetto. Crescendo, Alberto apre una bottega in Piazza Costaguti, dove vende caramelle, paglia e chiodi. Un giorno arriva davanti al suo negozio un camion della Perugina con una partita di cioccolato che per la colorazione biancastra (dovuta semplicemente alla cristallizzazione dei grassi) è stata etichettata come non adatta alla vendita (perché esteticamente imperfetta) e la merce viene proposta sottocosto al cioccolataro. Alberto la compra tutta ad un prezzo irrisorio per rivenderla al pubblico ben sapendo che lì intorno la gente ignora cosa sia la cioccolata… quello è stato il primo di tanti altri camion di cioccolata che torneranno e renderanno il negozio di dolciumi Piperno uno dei più conosciuti della città!

E’ quindi per stima, fama e amicizia che Davide Caremoli sceglie l’amico Alberto Piperno per testare il gradimento della sua caramellina balsamica. L’intenditore Alberto capisce subito le potenzialità di quella pastiglia nera e gommosa e incoraggia Caremoli a perseverare nella sua produzione. L’industriale, entusiasta della reazione di Alberto, gli conferisce l’onore di trovare un nome alla piccola neonata liquerizia: “Beh, visto che tu ti chiami Davide, perché non chiamarla Golia?”

Caremoli torna alla sua azienda a Milano e davanti ai suoi collaboratori ancora scettici decreta: «Dite che è troppo piccola? Bene, il formato resta questo e la sua grandezza deriverà dal suo nome, Golia». l tocco finale viene dato dalla confezione: una carta bianca avvolta a fiocco con sopra raffigurata una stella di David verde.

Fu un successo colossale: all’inizio degli anni Cinquanta, al prezzo fisso di una lira, la piccola Golia si fa strada tra panettieri, droghieri e tabaccai, che la utilizzano come resto, provocando una vera e propria esplosione delle vendite, complici anche una serie di campagne di comunicazione che hanno fatto la storia della pubblicità italiana. Alla fine degli anni Sessanta la caramellina nera è protagonista delle puntate del Carosello con lo slogan “Golia è aria viva in gola”. Nel 1966 l’attrice Pinuccia Nava, con le sembianze di Scaramacai, appare in un “Carosello” e riprende lo slogan “Per la voce e per la gola Golia che nella versione originale era “Per la voce e per la gola di Golia ce n’è una sola”. Segue poi la canzoncina “Chi non mangia la Golia è un ladro o una spia”.

Le Golia sono nate in via Vallazze 12 e vi rimangono sino al 1965, anno in cui, per esigenze di spazio, la sede viene trasferita a Linate. Nel 1986 l’azienda “Davide Caremoli” viene acquistata dai fratelli Perfetti, già noti sul mercato italiano per aver lanciato un prodotto allora inesistente, la gomma americana presto divenuta nota con il nome “Brooklyn. La gomma del ponte”.Nel 1987, appunto, la Davide Caremoli S.p.A. è stata incorporata nella Perfetti S.p.A. Dai tempi di Davide Caremoli la piccola Golia ne ha fatta di strada!